I fatti
Durante una giornata, i nostri occhi si muovono diverse migliaia di volte. Questo continuo movimento consente un‘alternanza frequente tra la visione da lontano e quella da vicino, creando una dinamicità nella nostra percezione visiva del mondo.
L‘obiettivo
La sfida delle lenti progressive consiste nell‘ottimizzare l‘area intermedia. Ciò pone requisiti elevati alla visione dinamica, aspetto che non è ancora sufficientemente preso in considerazione da molti produttori di lenti.
Abbiamo analizzato le abitudini visive utilizzando una tecnologia VR all‘avanguardia.
Questo ci ha permesso di capire come si comportano gli occhi nel passaggio tra la visione da vicino e quella da lontano. In questo modo abbiamo scoperto che ci sono aree della lente che vengono raramente utilizzate. Per questo motivo ci concentriamo sull‘ottimizzazione delle aree veramente importanti per la visione dinamica.
La realizzazione
È possibile creare un intervallo intermedio più ampio ottimizzando il posizionamento dei campi di aberrazione.
Il risultato
Il design ottimizzato della lente offre un campo intermedio e ravvicinato più ampio, distinguendosi dagli standard del settore.
Individuare la refrazione più adatta sia per la visione da vicino che da lontano è cruciale per migliorare la percezione visiva dinamica.
La perfetta interazione tra refrazione e ottimizzazione dei parametri standard offre al portatore una lente calcolata individualmente.